Commedia spumeggiante ed irriverente, nata dalla penna di un Molière che si diverte con una satira amara sulla società borghese del tempo mettendo sotto i riflettori il pesante ruolo ancor oggi hanno il pregiudizio e le cosidette malelingue.

Nel nostro spettacolo, giovani e meno giovani di un non meglio identificato paese della provincia italiana si uniscono per contrastare il matrimonio tra il malcapitato provinciale, Signor Pourceaugnac e la bella Giulia, a favore del suo amato Erasto.
Riusciranno maldicenze e raggiri che investiranno il povero Pouceaugnac, a coronare il sogno d’amore di Giulia ed Erasto?

L’opera rielaborata in due atti dal regista Fioravante Gaiani e da “I lampioni Storti” è stata riadattata cercando offrire uno spettacolo leggero e spumeggiante con ricorso a una recitazione sopra le righe con interventi musicali e di danza pur rispettando il più possibile lo spirito del Molière.