Il PoveroPiero
 
     
  Presentazione  
 

Achille Campanile, con Ionesco, sono considerati capiscuola del teatro dell'assurdo.
Questa commedia ne è un esempio esilarante.
Scritta come romanzo nel 1959 è stata successivamente trasportata in commedia non finita (nel senso che non ha mai trovato una forma definitiva) dallo stesso autore.
Parla della morte del "Povero Piero" e dello sforzo dei familiari, la vedova, i suoceri e il cognato, con l'amica Ridabella, di rispettare le sue ultime volontà.
Da questo banalissimo spunto, prende il via un crescendo continuo e una travolgente sequela di vicende surreali che mettono a nudo il ritratto di una certa società, una acuta osservazione di vizi e piccole ipocrisie della società moderna.
Un crescendo di sorprese e imprevisti pronti a smontare la maschera del perbenismo imposto dalla vita sociale.